By Valentina Ozbolt
Dal 8 al 13 aprile 2025, Milano ospiterà la 63ª edizione del Salone del Mobile. Milano, confermandosi come evento di riferimento nel panorama internazionale del design e dell’arredamento. La manifestazione si terrà presso il quartiere fieristico Fiera Milano Rho, coinvolgendo oltre 2.000 espositori provenienti da 37 Paesi.
E tra gli espositori, Louis Vuitton ha brillato come una stella. La loro mostra, “Objects Nomades”, si è tenuta in un palazzo storico, il Palazzo Serbelloni, dove ogni angolo raccontava una storia di eleganza e innovazione. L’atmosfera era elettrizzante, con visitatori che si muovevano tra pezzi unici, oggetti che non erano solo funzionali, ma opere d’arte. Tra i punti salienti, spiccava un gramofono floreale che sembrava quasi un sogno, un’armonia di colori e forme che catturava l’attenzione di tutti. Accanto a lui, un flipper progettato da Pharrell Williams ha portato un tocco di nostalgia, mescolando il divertimento con il design di alta classe. E non possiamo dimenticare l’espresso set all’interno dei classici bauli LV, un perfetto equilibrio tra utilità e stile.


Ogni pezzo non è solo un oggetto, ma una storia di design, una celebrazione della bellezza e della creatività.

La mostra non era solo una celebrazione del design, ma un vero e proprio viaggio attraverso il tempo e lo spazio, dove il lavoro artigianale e l’innovazione si intrecciavano in modo sublime. La partecipazione di Louis Vuitton al Salone del Mobile di quest’anno ha dimostrato ancora una volta che il design può essere una forma d’arte che parla direttamente al cuore. Un evento che ha lasciato un’impronta indelebile nella mente di chi ha avuto la fortuna di parteciparvi.
Images: Courtesy of Valentina Ozbolt