Il talento, la forza mentale, la freschezza di un ragazzo che gioca come un veterano e sogna come un bambino: Carlos Alcaraz è più di un semplice tennista, è già una leggenda in costruzione. Ora, grazie alla nuova docuserie in arrivo su Netflix, avremo finalmente la possibilità di conoscerlo anche fuori dal campo. La serie, dal titolo evocativo “Carlos Alcaraz: My Way”, offre uno sguardo autentico e ravvicinato sulla vita del giovane spagnolo che, in pochi anni, ha conquistato il mondo del tennis con la sua energia esplosiva e il suo stile di gioco spettacolare. Non solo match e trofei, ma anche momenti di solitudine, allenamenti durissimi, pressioni mentali e sogni ancora più grandi. Nato nel 2003 a El Palmar, vicino Murcia, Carlos ha preso in mano la racchetta da bambino e non l’ha più lasciata. A soli 19 anni è diventato il più giovane numero uno nella storia dell’ATP. Da lì, una scalata impressionante: titoli del Grande Slam, vittorie contro i grandi nomi del tennis e il cuore del pubblico in pugno.
Questa docuserie non è solo per gli appassionati di tennis. È per chi crede nei sogni, per chi lotta ogni giorno per qualcosa di grande. È una storia di crescita, dedizione e passione. Carlos si racconta senza filtri: la pressione mediatica, il legame con la sua famiglia, l’amore per lo sport e la voglia costante di migliorarsi.

Alcaraz incarna una nuova generazione di atleti: determinati, consapevoli, eppure ancora capaci di sorprendersi. Guardarlo giocare è come assistere a una danza potente e precisa. E ora, grazie a questa serie Netflix, possiamo scoprire cosa si nasconde dietro ogni scambio, ogni sorriso, ogni vittoria. “Carlos Alcaraz: My Way” sarà disponibile su Netflix a partire dal 23 aprile 2025. Un appuntamento da non perdere con uno dei volti più luminosi dello sport mondiale. Perché conoscere Carlos è molto più che seguire una carriera: è entrare in contatto con la bellezza pura dello sport.
Foto credit: https://www.instagram.com/carlitosalcarazz/, YouTube