Ci sono luoghi che non si dimenticano, e Zuma Porto Cervo è uno di quelli. Non solo per la cucina spettacolare o per il design da rivista, ma per le sensazioni che riesce a evocare appena varchi la soglia. È come fare un viaggio: chiudi gli occhi e sei a Tokyo, ma basta aprirli di nuovo e davanti a te c’è il mare più bello della Sardegna. Siamo nel cuore di Porto Cervo, tra boutique eleganti e yacht che galleggiano come gioielli sull’acqua. Zuma si affaccia proprio sul porto, nascosto tra la vegetazione e il profumo salmastro del vento.
Non è solo bello — è autentico, curato nei dettagli ma mai artificioso. Il legno chiaro, la pietra locale, i toni caldi… tutto ti fa sentire parte di un’esperienza. Una di quelle rare, che ti rimangono addosso.

Il menu è pensato per condividere. Come succede nei veri izakaya giapponesi, si assaggia un po’ di tutto, e ogni piatto racconta qualcosa. La ricciola leggermente piccante arriva con il suo profumo agrumato di ponzu, il sushi è così bello da sembrare disegnato a mano, e il maiale iberico con yuzu e tartufo ti lascia letteralmente senza parole. È una cucina che non pretende di stupire con effetti speciali, ma con sapori veri, profondi, memorabili.


Zuma non è solo un ristorante: è un rifugio per chi ama viaggiare con i sensi. Per chi cerca un posto dove il cibo è cultura, il servizio è discreto e impeccabile, e ogni dettaglio ha un’anima.


Che tu stia festeggiando qualcosa, o semplicemente voglia regalarti una serata speciale, questo è il luogo dove farlo. Con calma, con bellezza, con gusto.
Image source https://www.instagram.com/zumaportocervo/