Scorri il tuo feed TikTok e inevitabilmente ti imbatterai in video di influencer che giurano sui miracolosi effetti degli integratori NAD+. Le testimonianze si moltiplicano: metabolismo accelerato, capacità cognitive potenziate, pelle radiosa e, soprattutto, la promessa di rallentare o addirittura invertire il processo di invecchiamento. Dalle infusioni endovenose nei centri wellness più esclusivi alle capsule da assumere comodamente a casa, il NAD+ è diventato il must-have nella routine di bellezza delle celebrità. Kendall Jenner, Jennifer Aniston, sono solo alcune delle star che hanno abbracciato questo trend, trasformandolo nella nuova “fontana della giovinezza” del XXI secolo. Il NAD+ (nicotinamide adenina dinucleotide) non è una novità inventata dai laboratori di bellezza. Si tratta di una molecola naturalmente presente in ogni cellula del nostro corpo, sintetizzata da tre forme di vitamina B3. Il suo ruolo? Fondamentale: alimenta le reazioni biochimiche essenziali per il rinnovamento cellulare e la produzione di energia. Alcuni studi scientifici hanno evidenziato come livelli più elevati di NAD+ possano contribuire al rallentamento dell’invecchiamento cellulare e supportare la riparazione del DNA – un meccanismo cruciale nella prevenzione delle malattie legate all’età.
Ecco il punto critico: i livelli di NAD+ nel nostro organismo diminuiscono drasticamente con l’età. Arrivati ai 40 anni, la concentrazione si riduce del 50% rispetto ai livelli giovanili. Non sorprende quindi che l’industria del wellness abbia colto l’opportunità, offrendo soluzioni che spaziano dalle infusioni endovenose – il metodo preferito dalle star – agli integratori in capsule e polveri per un uso più accessibile.
Ma funziona davvero?Nonostante l’entusiasmo di Hollywood, la comunità scientifica mantiene un approccio cauto. Gli studi sui benefici anti-aging del NAD+ sono ancora in fase preliminare, e non esistono prove definitive che confermino la capacità di questi integratori di mantenere un aspetto giovanile o di invertire significativamente i segni del tempo.
Il fascino dell’eterna giovinezza è comprensibile, soprattutto in un ambiente come Hollywood dove l’aspetto fisico rappresenta spesso il biglietto da visita professionale. Tuttavia, è importante distinguere tra marketing accattivante e evidenze scientifiche solide.
Mentre aspettiamo ricerche più approfondite che possano confermare o smentire le promesse miracolose del NAD+, la strategia più saggia rimane quella di adottare uno stile di vita equilibrato. L’industria della bellezza continuerà a proporre nuovi elisir di giovinezza, ma i fondamenti del benessere restano invariati: movimento, riposo e nutrizione consapevole. Il NAD+ potrebbe rivelarsi una scoperta rivoluzionaria o l’ennesima moda passeggera. Nel frattempo, investire nella propria salute attraverso abitudini sostenibili rimane la scelta più sicura – e decisamente più accessibile – per mantenere vitalità e benessere nel tempo. Ricorda: la vera giovinezza non si trova in una fiala, ma nelle scelte quotidiane che fai per prenderti cura di te stesso.
Image source https://www.instagram.com/purovitalis/, Puro Vitalis https://www.instagram.com/newsbaldwin/, Hailey Bieber
