Nel panorama in continua evoluzione di Milano, una nuova icona architettonica si erge maestosa nel distretto Symbiosis, ridefinendo il concetto stesso di headquarter aziendale. Moncler ha inaugurato la sua nuova casa, un progetto visionario che va ben oltre i tradizionali confini dell’ufficio corporativo. Casa Moncler non è semplicemente un edificio: è una dichiarazione d’intenti. Con i suoi 77mila metri quadrati che si sviluppano su sei piani per un’altezza di 32 metri, questa struttura rappresenta l’ambizione di un brand che ha saputo trasformare il piumino da capo tecnico a simbolo di eleganza mondiale. L’ubicazione nel distretto Symbiosis non è casuale. Quest’area, considerata una delle zone di rigenerazione urbana più dinamiche di Milano, rispecchia perfettamente la filosofia Moncler: innovazione che rispetta la tradizione, modernità che dialoga con la storia.
Il progetto architettonico, firmato dallo studio internazionale Antonio Citterio Patricia Viel, rappresenta un perfetto equilibrio tra design contemporaneo e memoria industriale. L’antica ciminiera, preservata e reinterpretata, diventa il simbolo di questa continuità temporale: il passato manufatturiero del quartiere che dialoga con il futuro del lusso sostenibile. L’approccio alla sostenibilità permea ogni aspetto della struttura. L’ampia area verde non è solo un elemento estetico, ma un polmone che contribuisce al benessere dei dipendenti e all’equilibrio ambientale del quartiere. Ogni scelta progettuale riflette l’impegno di Moncler verso un futuro più responsabile.
L’apertura di Casa Moncler segna un momento significativo per Milano. La città, già riconosciuta come capitale mondiale del design e della moda, accoglie un nuovo landmark che rafforza la sua posizione nel panorama internazionale del lusso. Il business district Symbiosis si conferma così come un polo di attrazione per i grandi brand, un luogo dove tradizione manifatturiera e innovazione tecnologica si fondono in una sintesi perfetta.
Casa Moncler rappresenta più di un semplice trasferimento di sede: è la materializzazione di una visione aziendale che pone l’essere umano al centro dell’esperienza lavorativa. Ogni spazio è stato pensato per stimolare la creatività, favorire l’incontro e alimentare quella unicità che ha reso Moncler un’icona globale. In un’epoca in cui il lavoro sta ridefinendo i propri confini, Moncler sceglie di investire in uno spazio fisico che diventa catalizzatore di energia creativa e punto di riferimento per l’intera organizzazione. Casa Moncler non è solo un headquarter: è il manifesto di un brand che continua a scrivere il futuro del lusso sostenibile, un capitolo alla volta.
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