Sharon Stone, un’icona di stile senza tempo, è diventata il nuovo volto della campagna Mugler, portando con sé un’aura di eleganza e potere. Questa campagna, che celebra il legame tra passato e presente, è un tributo al suo leggendario film del 1992, “Basic Instinct”, un titolo che ha segnato la cultura pop. La capsule collection Re/Edit, ispirata alle collezioni prêt-à-porter e haute couture tra il 1985 e il 2000, è una fusione di tre elementi distintivi del design di Thierry Mugler: tagli scultorei, creazioni ispirate alla lingerie e look da red carpet. Immagina di indossare un completo rosso audace o un outfit completamente nero, come quelli sfoggiati da Sharon nelle fotografie della campagna. Ogni pezzo è una dichiarazione di potere, con spalle accentuate e silhouette affilate che evocano il famoso “power look” di Mugler.
La campagna è descritta come un “gioco di passato e presente”, un incontro di icone che ci invita a riflettere su come la moda possa attraversare il tempo. Con 24 look tratti dall’archivio, questa collezione non è solo un ritorno al passato, ma un invito a riappropriarsi di uno stile che ha definito un’epoca.
Nei primi scatti della campagna, Sharon Stone sfoggia un completo rosso audace e un look completamente nero, entrambi che evocano il potere e la sensualità tipici del marchio. I pezzi scultorei, con spalle accentuate e silhouette affilate, richiamano il famoso “power look” di Mugler, mentre gli elementi di lingerie riflettono la moda degli anni ’90, un periodo che ha segnato profondamente la storia del design. La collezione, composta da 24 look rielaborati dall’archivio di Mugler, sarà disponibile per l’ordine a partire da settembre di quest’anno, mentre l’attesa per la prima collezione del nuovo direttore creativo cresce in vista della settimana della moda di Parigi di quest’autunno.
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