Cambio di proprietà per una delle piattaforme di shopping moda più influenti al mondo. Lyst, punto di riferimento internazionale per la ricerca e l’acquisto di moda online, è stata ufficialmente acquisita da Zozo, colosso giapponese dell’e-commerce fashion, per una cifra di 154 milioni di dollari (circa 139 milioni di euro). Fondata a Londra nel 2010, Lyst si è affermata come una delle realtà digitali più innovative del settore, capace di connettere ogni anno oltre 160 milioni di utenti con migliaia di brand e boutique di lusso da tutto il mondo. La piattaforma, grazie al suo sofisticato algoritmo e a un’esperienza d’acquisto personalizzata, ha ridefinito il modo in cui gli utenti scoprono, seguono e acquistano moda online.
L’ingresso di Zozo segna una nuova fase di crescita e internazionalizzazione per entrambe le aziende. Fondata nel 1998 e con sede a Chiba, in Giappone, Zozo è il principale player dell’e-commerce fashion asiatico, noto per aver rivoluzionato l’esperienza d’acquisto online con un approccio tech-driven e un forte focus su innovazione e user experience. L’acquisizione di Lyst rafforza la presenza globale del gruppo, proiettandolo verso i mercati occidentali con una piattaforma già consolidata e un pubblico fidelizzato.
Secondo fonti del settore, l’obiettivo della partnership è combinare le competenze tecnologiche e l’esperienza nel data-driven retail di Zozo con l’ampio network internazionale di Lyst. Una sinergia che potrebbe ridefinire le strategie digitali nel mondo del fashion, puntando su un’esperienza di shopping ancora più personalizzata, sostenibile e immersiva. Per gli utenti di Lyst, nulla cambierà nell’immediato: la piattaforma continuerà a operare con la stessa identità e la sua inconfondibile interfaccia, ma con un nuovo impulso tecnologico e una visione globale rafforzata. L’unione tra Londra e Tokyo, tra minimalismo giapponese e avanguardia europea, apre la strada a un nuovo modo di vivere la moda online — più connesso, intuitivo e globale che mai.
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