Gent nasconde un segreto dolce tra i suoi vicoli più creativi. Nella celebre Graffiti Alley, dove l’arte urbana racconta storie sui muri di mattoni rossi, si apre una porta che conduce in un mondo completamente diverso: il nuovo laboratorio-boutique del maître chocolatier Jannes de Duytschaever. Varcando la soglia, la prima cosa che colpisce è la luce. L’edificio dall’anima industriale è stato completamente ripensato per accogliere torrenti di luce naturale che danzano sulle superfici grezze, creando un contrasto affascinante tra passato e presente. Al centro della scena, come una scultura moderna, troneggia la grande macchina di tostatura: il cuore pulsante di questo tempio del cioccolato. Non è solo un negozio, è un teatro della trasformazione. I laboratori si susseguono in sequenza armoniosa, separati da pareti di vetro che si estendono dal pavimento al soffitto. Ogni movimento degli artigiani diventa spettacolo, ogni gesto una coreografia che trasforma la semplice fava in tavoletta di cioccolato.

Il design conserva deliberatamente un’anima ruvida e autentica. Il pavimento originale racconta storie di un passato industriale, mentre il portone pieghevole mantiene intatta l’atmosfera da officina d’altri tempi. Eppure, tutto questo si fonde armoniosamente con elementi di pura eleganza. Il vero protagonista è il bancone scolpito a mano in pietra: una presenza scenica che accoglie i visitatori con la sua forza primitiva e raffinata allo stesso tempo. Questo grande arredo a forma di L non è semplicemente un punto vendita, ma un altare dove il cioccolato si trasforma in esperienza.

Qui non si compra semplicemente cioccolato, si vive un’esperienza immersiva. Ogni senso viene coinvolto: il profumo intenso della tostatura, il suono ritmico delle macchine, la vista del processo artigianale che si svolge sotto i tuoi occhi, il tatto della pietra grezza del bancone. La trasparenza diventa filosofia: nulla è nascosto, tutto è condiviso. I visitatori possono seguire l’intero percorso, dalla selezione delle fave fino alla creazione delle tavolette finite, in un viaggio che celebra l’artigianalità e la passione.

Questo spazio rappresenta una nuova concezione del retail del cioccolato: non più semplice punto vendita, ma laboratorio vivente dove la maestria artigianale si fonde con un design contemporaneo. È la dimostrazione che l’eccellenza può nascere dall’equilibrio perfetto tra rispetto per la tradizione e coraggio nell’innovazione. Nel cuore pulsante della Graffiti Alley di Gent, il cioccolato diventa arte, esperienza, emozione. Un luogo dove ogni visita si trasforma in un piccolo viaggio sensoriale che rimane impresso nella memoria molto più a lungo del sapore stesso del cioccolato.
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